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Pubblicato su the Lancet articolo su VGFD e LAM

Il fattore di crescita endoteliale vascolare-D (VEGF-D) è una proteina che è coinvolta nella formazione dei vasi linfatici e nella crescita e metastasi tumorale. La maggior parte dei pazienti LAM hanno elevati livelli di VEGF-D nel siero (sangue). I livelli sierici di VEGF-D possono aiutare in alcuni casi a diagnosticare la LAM senza l'ausilio della biopsia polmonare.

Il MILES trial ha dimostrato che il sirolimus stabilizza la funzione polmonare e migliora la qualità della vita delle pazienti LAM. In questo studio, gli autori hanno esaminato l'utilità dei livelli sierici di VEGF-D come marker di gravità della malattia e come risposta al trattamento dello sirolimus in 87 pazienti LAM. Hanno riscontrato che livelli di VEGF-D più alti sono stati associati gradi di malattia polmonare piu' gravi, tra i quali la necessità di ossigeno supplementare ed altri sintomi. L'Età, la presenza di angiomiolipoma, e la condizione di menopausa non hanno correlazione con i livelli di VEGF-D.

I livelli di VEGF-D sono stati relativamente stabili per 12 mesi nel gruppo che ha partecipato al placebo, ma sono diminuiti nei pazienti trattati con sirolimus. Una diminuzione nel siero VEGF-D nel tempo è stato percio' associato ad un miglioramento della funzione polmonare. I livelli di VEGF-D livelli piu' alti sono stati associati con un maggiore miglioramento della funzione polmonare (FEV1 e FVC) dopo 12 mesi di terapia con il sirolimus. Tuttavia, gli autori sottolineano che essi non identificano uno specifico livello di VEGF-D che potrebbe essere utilizzato come un assoluto cut-off per prendere decisioni di trattamento.

Gli autori hanno concluso che il siero VEGF-D è un biomarcatore utile nella LAM che si correla con la gravità della malattia e la risposta al trattamento. Questi risultati suggeriscono che il livello di VEGF-D nel siero può essere utilizzato per aiutare i pazienti LAM , nel valutare i rischi ed i potenziali benefici della terapia con il sirolimus. L' analisi dei livelli di VEGF-D potrebbe anche aiutare a definire meglio il numero di pazienti necessari per futuri studi clinici.

Futuri studi sono necessari per determinare perché i livelli di VEGF-D nel siero sono normali in alcuni individui con LAM, e se VEGF-D puo' essere considerato un bersaglio per la terapia nei pazienti con LAM. Per approfondimenti clicca qui http://www.thelancet.com/journals/lanres/article/PIIS2213-2600%2813%2970090-0/abstract